lunedì 6 marzo 2017

I giardini di Lucio





Quando il sole di marzo fa presagire l’inizio della primavera, allora sento il bisogno di fare delle belle camminate sulle colline che circondano la mia città.

Oggi però è  "una giornata  uggiosa", e sono rimasto a casa. E poi, con questa stagione, è presto per respirare a pieni polmoni l’aria primaverile e i suoi balsamici profumi. 

Ma qualche ciuffo di viole, qualche biondo tarassico e qualche  candida margherita si vedono spuntare qua e là, anche nei giardini pubblici.

I giardini di marzo... 

Il mese di Lucio Battisti, nato il 5 marzo. Non posso lasciar passare sotto silenzio musicale questi giorni, e non ricordare la sua canzone più bella.

Altri magari considerano più belle altre sue canzoni. La musica non è una scienza esatta, e sui gusti non si discute. Ogni canzone poi è legata a qualche ricordo, e quando si entra nel mondo dei sentimenti, la ragione non vuol sentir ragione.

Lascio perciò a ognuno la sua canzone preferita.

A me lasciatemi quel gelataio col suo carretto, quello studente squattrinato, quel vestito più bello di mia madre ancora giovane, quei cieli immensi e quelle praterie dove poter distendere la fantasia e l’immaginazione....

E vividi ricordi, dolcissimi come gli arpeggi di questa canzone.




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