lunedì 28 settembre 2015

Luna rossa e pensiero debole


















Ho aspettato la “luna rossa”, uno degli spettacoli astronomici del secolo; ma finora ho visto solo cielo coperto da prosaiche nubi biancastre.

Mi è dispiaciuto, anche per l’orario, benché per me fare le tre/quattro di notte non sia cosa infrequente. Ma insomma...

Deve essere il momento attuale, che riserva sorprese.

Ti aspetti la Juve prima in classifica, e te la trovi nei bassifondi con un’ennesima sconfitta.

Ti immagini le auto tedesche come sinonimo di perfezione, e te le ritrovi da rottamare come le Trabant di triste memoria.

I "maestri" del pensiero laico (laicista), che credono di capire la realtà, prevedevano per il viaggio di Papa Francesco negli USA un clamoroso flop; hanno dovuto assistere alla più grande manifestazione di popolo mai vista negli Stati Uniti, a detta perfino del laico New York Times. 

Eh, non è facile prevedere gli eventi atmosferici, e la luna rossa coperta da nubi bianco-rossastre ce lo ricorda. Ma ancor più difficile prevedere il soffio dello Spirito Santo; e il Papa acclamato da deboli e potenti negli States non rientrava certo negli schemi del "pensiero debole".

Per i maestri del pensiero debole (in ogni senso), per gli emuli dei costruttori delle Trabant, per gli amanti del calcio di fede bianconera e per i sonnambuli della luna rossa (tra queste due ultime categorie ci sono anch’io), sono giorni (e notti) difficili.

Andiamo a letto.

Ma è l’ora di alzarsi...


6 commenti:

  1. Caro Antonio, non sapevo che tu fossi juventino, mi fa piacere.

    E non sei stanco il mattino, dopo aver dormito poco?

    Ti ammiro e ti stimo molto.

    Buon inizio settimana con un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Gianna, cerco di recuperare il giorno, con una dormita dopo pranzo... L'abitudine, diceva il vecchio e caro Aristotele, è una seconda natura ;-)

      Un grande abbraccio, e un augurio anche a te di una buona settimana :-)

      Elimina
  2. Ah ah, Antonio!!! Oltre alla passione per la musica classica e Bach in particolare, non sapevo che ci legasse anche la fede juventina!!! Ti capisco, tempi duri...
    Problemi calcistici a parte, però, stanotte - per la luna - non ho retto e sono andata a dormire.
    Buona settimana e un abbraccio !!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devo dire, cara Annamaria, che non sapevo se affrontare la nottata per ammirare la luna rossa o se andare a dormire... Ma il plenilunio nella prima parte della notte era così spettacolare (dalla finestra del mio studio posso vederlo da due lati) che alla fine ho deciso per la notte in bianco, cioè in rosso ;-)

      Poi sono cominciate ad arrivare le nuvole e la luna è stata coperta da un velo biancastro e poi sempre più rossastro, non so se per effetto dell'eclisse o per altro motivo.

      Pazienza... aspetterò il 2033 (!!!). E magari sarà nuvolo anche allora :-D

      Se alla luna invisibile aggiungi la terza sconfitta della Juve, puoi capire quanto siamo "allegri" (già, Allegri) :-(

      Per fortuna che ho una Fiat, e Papa Francesco c'è ;-)

      Potrei accompagnare la nottata dolce-amara con la Fuga X, in Mi minore, del I vol. del Clavicembalo ben temperato di Bach. È talmente geniale nella sua dodecafonica ambiguità che mi fa sopportare perfino la vittoria della Fiorentina (in fondo poi è stata utile...) ;-).

      Ciao!

      Elimina
    2. Vuol dire che aspetteremo il 2033 ascoltando Bach!!!
      Bellissima la Fuga che citi: per certi aspetti fa il paio col preludio n.20 del II libro, che adoroooo!!!!
      Grazie e ciao!!!

      Elimina
    3. Esatto!! Due brani che esulano dal tempo in cui sono nati, per entrare di diritto nella sensibilità moderna attuale.

      Per questo hanno del prodigioso, come giustamente commenta Alfredo Casella.

      Grazie a te, carissima Annamaria :-)

      Elimina