mercoledì 27 giugno 2012

Spagna-Portogallo. La spartizione della sfera






















Spagna e Portogallo stasera 27 giugno a Donetsk in Ucraina si spartiscono la semifinale dei Campionati Europei 2012.
Qualcosa di diverso da quello che accadde il 7 giugno 1494, quando Spagna e Portogallo si spartirono addirittura il mondo (sì, il mondo) al di fuori dell’Europa, con il Trattato di Tordesillas.
Tutte le terre a est del meridiano passante a 370 leghe (1770 km) dalle Isole di Capo Verde divennero proprietà del Portogallo, quelle a ovest passarono alla Spagna.
In questo modo si evitarono conflitti sanguinosi tra i due paesi, che con le loro nuove scoperte geografiche stavano ridisegnando il mappamondo.
Per rimanere nel mondo del calcio, fu così che l’Argentina divenne dominio spagnolo, mentre il Brasile colonia portoghese.
Nel trattato non si fece menzione alcuna né di Francia, né d'Inghilterra, né di Olanda, che si fecero sentire poi con la pirateria e le armi.
L’epoca delle spartizioni del mondo è finita, per fortuna.
Bisogna però dare atto che l’idea di tagliare la terra in due come una mela, secondo un meridiano, fu geniale, e venne elaborata dalla curia papale (chi altri, se no?)
Oggi si tratta di spartirsi una coppetta, anzi, l’accesso finale alla coppetta europea.
Non manca la sfera su cui combattere. Ma è solo di cuoio.

2 commenti:

  1. Resta il fatto che gli animi sono elettrizzanti...

    Hai letto il post sulle mie vacanze al mare?

    Bacini

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    1. Complimenti, a Follonica, sul mare toscano! :-)

      E poi con i tuoi cari, specialmente la nipotina... ;-)

      Auguroni, e buone vacanze!

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